Ci sta capitando di parlare e di scrivere spesso di Museo. E non deve meravigliare giacché a pag. 9 del Programma de La Radice, stampato e distribuito il 24 luglio 1991, il museo della civiltà badolatese occupa il primo posto delle cose da realizzare, secondo intenti che risalgono al 1986, quando abbiamo accompagnato un nutrito gruppo di bambini della Scuola dellobbligo in visita al Museo della civiltà contadina (Museo dEuropa) di Monterosso Calabro, in provincia di Vibo Valentia.
Ora ne scriviamo ancora per dire del Conservatorio e Museo degli strumenti musicali inaugurato a Isca sullo Ionio il 31 maggio 2008. È certamente un bellinizio! Noi vi siamo stati, quella sera, e abbiamo ammirato non pochi strumenti, cartelloni didattici ed anche un laboratorio, caso raro dalle nostre parti. Una realizzazione dovuta allA.R.P.A. (Associazione, Ricerca, Produzione, Animazione) e allAmministrazione Comunale di Isca che ha messo a disposizione un idoneo immobile (ex locali scolastici).
Ma anche da noi qualcosa si sta muovendo. Da quando gli attuali Amministratori hanno pubblicamente dichiarato che erano interessati al Museo del Territorio di cui parlava e scriveva La Radice, si stanno facendo dei passi in tale direzione. Lultimo incontro con il Sindaco di Badolato, presente anche la Signora Angela Maida, presidente del Gruppo Archeologico Paolo Orsi di Soverato, associazione nostra partner in questo progetto, cè stato il 26 agosto u.s. Ribadita la volontà di continuare e di accelerare i tempi, si è stabilito che possibilmente entro la fine di settembre c.a. sarà esaminato in concreto laspetto normativo e sarà approntato un preventivo di spesa di massima. Ad oggi è previsto che lEnte Comune dovrebbe essere partner con il ruolo di Capofila in questa non facile impresa. Intanto, programma ed impegno non mancano. Il resto