Data: 30/09/2004 - Anno: 10 - Numero: 3 - Pagina: 19 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: REDAZIONE (Altri articoli dell'autore)
Approda anche a Badolato uno dei balli più completi e più interessanti della storia: il Tango Argentino. Prima o poi si sarebbe dovuti arrivare ad un evento del genere, non solo perché l’Argentina è il Paese dove è emigrato, in quasi un secolo e mezzo, il maggior numero di Badolatesi, ma anche perché -abbiamo di recente appurato- scorre sangue di casa nostra nelle vene di una tra le più grandi ballerine di tango nel mondo: Maria LORENA Paula ERMOCIDA. Il nome di Lorena Ermocida, figlia di Rafael, ed il cui nonno, Vincenzo Ermocida (cl. 1898) è emigrato da Badolato tra le due guerre mondiali del 20° secolo, risuona ormai in ogni ambiente iternazionale in cui si pratica e vibrano le magiche note di questo storico ballo sudamericano. A darcene notizia è stato l’amico Dino Toscano, nato e residente a Reggio Calabria, ma sposato ad una nostra badolatese. Il quale Dino, nella qualità di presidente, oltre che fondatore, dell’Associazione culturale Onlus T&T “TANGO ARGENTINO” nella città calabrese dello Stretto, ha tale passione per questa forma d’arte da divenire provetto ballerino ed esportatore di tango ovunque gli riesca. Tenace com’è, ha portato il Tango Argentino anche a Badolato, procurandosi due giovani allieve qui da noi, alle quali, dopo un corso accelerato ma comunque impegnativo e serio, ha dato la possibilità di debuttare a Badolato, in una serata da lui organizzata al Blue Beach la scorsa estate. Non c’era calca, in verità, la sera del 22 agosto allo stabilimento balneare di contrada San Leonardo in Badolato Marina, ma c’erano numerose ed eleganti Signore e le due giovani debuttanti a scendere in pista per ballare il tango con non pochi signori, tra cui alcuni maestri, qui arrivati per l’occasione da Reggio, da Catanzaro, da Crotone, da Roma. Un interessante momento, allegro e culturale insieme, che non dovrebbe rimanere unico: questo è il nostro auspicio. |