Data: 31/12/2004 - Anno: 10 - Numero: 4 - Pagina: 23 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
Letture: 1294
AUTORE: Domenico Lanciano (Altri articoli dell'autore)
è stato assai gradito l’omaggio che il capostazione Antonio Loprete ha fatto ai lettori de “La Radice” donando l’oro l’interessante opuscolo “Ricordi Badolatesi” distribuito con il numero 2-2004 di questo trimestrale. Sono stati numerosi, finora, coloro i quali hanno voluto far pervenire messaggi o hanno telefonato per congratularsi con l’autore. Una telefonata persino dall’Australia, da Angelo Squillacioti, che risiede a Sidney e che, prima di emigrare, ha trascorso parecchi anni nella neonata Badolato Marina, anche lui attorno alla stazione FS come quasi tutti i “Marinoti” dell’epoca. Tra le lettere è doveroso evidenziare quella del prof. Antonio Gesualdo pure perché l’insigne storico badolatese ha assicurato a Loprete di voler citare questa sua opera nel secondo volume del monumentale “Storia della Calabria”. Una lettera piena di affetto è stata scritta da Vincenzo Lanciano che fin da bambino ha frequentato la stazione di Badolato, poiché ha abitato con la propria famiglia la nostra Marina già dal 1937, prima nel casello ferroviario di Ponzo e poi in quello di Cardara fino al 1962. Telefonate commosse e messaggi beneauguranti sono pervenuti al capo Loprete specialmente da suoi ex collaboratori o da loro familiari, come i ferrovieri Giuseppe Codispoti da Sant’Andrea, Palermiti da Brancaleone, Romeo da Ardore, Mosè Caporale da S. Caterina, Ammiragli da Davoli e la dottoressa Giuseppina De Vito, vedova dell’indimenticabile capo Domenico Mannello. Apprezzamenti sono giunti anche da Reggio Emilia, dall’ing. Marco Salvardi, il cui padre Gianluigi è stato capostazione di Catanzaro Lido dal 1959 al 1980. Si sono fatte sentire altresì alcune ragazze che hanno frequentato casa Loprete per apprendere l’arte del taglio e del cucito dalla moglie Teresa Totino. E continueranno sicuramente ad arrivare tanti altri attestati di stima e di affetto per la famiglia Loprete che rimane sempre nel cuore di Badolato e …dintorni. |