Data: 30/06/2005 - Anno: 11 - Numero: 2 - Pagina: 7 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Giovanni Bove (Altri articoli dell'autore)
Giugno è il mese delle scadenze fiscali legate alla dichiarazione dei redditi dell'anno precedente per il calcolo delle imposte da versare allo Stato. Tempo quindi di verifiche. In questi tempi tutti si apprestano a fare i calcoli di quanto bisogna versare all'Erario e si cerca di farlo nella maniera meno indolore possibile. La compilazione del modello Unico 2005 per i redditi del 2004 si compone di diversi quadri e prospetti nei quali vanno elencati i redditi percepiti a seconda della natura. Fondamentalmente i redditi soggetti ad imposta sono quelli da capitale, da fabbricati, da lavoro dipendente e autonomo, dall'esercizio di arti e professioni e diversi. A titolo esemplificativo ricordo che i redditi di terreni e fabbricati vanno elencati nei quadri A e B, i redditi da lavoro dipendente nel quadro C, quelli di lavoro autonomo, a seconda del tipo nei quadri E, F o G. Il quadro che aiuta il contribuente ad alleggerire parzialmente l'onere fiscale è il quadro P, nel quale vanno indicati i familiari a carico e le spese sostenute per medicinali, istruzione, assicurazioni ed altro che comportano uno sconto di imposta pari al 19% del totale delle spese sostenute. La scadenza per i versamenti delle imposte dovute è fissata al 20 giugno, ma è prevista una dilazione, con una sovrattassa dello 0,40% di quanto dovuto, al 20 luglio. La presentazione del modello Unico alle banche e agli altri soggetti abilitati alla ricezione è fissata al 31 luglio 2005, mentre per i contribuenti che si avvalgono dell'invio telematico, presso dottori commercialisti ed altri soggetti abilitati, è fissata al 31 ottobre 2005 |