Associazione culturale “La Radice”
Registrazione Tribunale di Catanzaro n° 38 del 12.04.1995



Home
Info
Autori
Biografie
Periodici
Cerca
Video
Link
Archivio
Lettere
Estinti
Gestionale
Articolo meno letto:
LO SAPEVI CHE...
Autore:     Data: 30/04/2019  
WebCam su badolato borgo

Inserisci email per essere aggio Inserisci email per essere aggiornato


 LINK Culturali su Badolato:

Storia di Badolato a partire dai 50 anni della parrocchia Santi Angeli custodi di Badolato Marina, i giovani di ieri si raccontano.
www.laradice.it/bibliotecabadolato

Archivio di foto di interesse artistico culturale e storico - chiunque può partecipare inviando foto, descrizione e dati dell'autore
www.laradice.it/archiviofoto

Per ricordare chi ci ha preceduto e fà parte della  nostra storia
www.laradice.it/estinti


ACCETTIAMO:
  • MATERIALE da pubblicare o da conservare;
  • NOTIZIE storiche e d'altro genere;
  • INDIRIZZI di Badolatesi che ancora non ricevono il giornale;
  • FOTOGRAFIE di qualche interesse;
  • SUGGERIMENTI, che terremo presenti;
  • CONTRIBUTI in denaro.

Visite:
Pagine richieste:
Utenti collegati:
dal 01/05/2004

Locations of visitors to this page

Data: 30/06/2007 - Anno: 13 - Numero: 2 - Pagina: 14 - INDIETRO - INDICE - AVANTI

LE FOGLIE SECCHE DEI RICORDI

Letture: 1059               AUTORE: Giorgio Spina (Altri articoli dell'autore)        

(L’amico professor Ciccio Badolato ci ha partecipato dalla Brianza il pezzo che segue, a firma di Giorgio Spina, professore Emeritus dell’Università di Genova, un altro illustre amico della nostra rete. Con l’assenso dell’Autore, che ringraziamo, abbiamo il piacere di farlo leggere anche ai nostri lettori.)

LE FOGLIE SECCHE DEI RICORDI

Scende giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, inarrestabile. è una polvere leggera, sottile, aerea, impalpabile che si posa come un velo, una pàtina, una pellicola che, strato su strato, forma un manto. La polvere è il tempo, il manto è l’oblio. Nulla si oppone al primo, al secondo il ricordo. Ed è questa la più dolce, tardiva avventura del pensiero, dolce perché volta a fissare ciò che il tempo tende a cancellare; tardiva perché per sua natura segue a distanza la perenne successione degli eventi, lo scorrere di quel fiume della vita che costituisce la storia. Tutto ciò che esiste, è esistito, forma la storia; ce l’ha il creato da tempi incommensurabili, ce l’ha la nostra piccola navicella che ruota negli spazi, ce l’hanno tutti gli essere viventi che la occupano, uomini, animali, piante, nelle loro collettività e nei loro singoli componenti.
Ognuno di noi ha la sua storia ed è tra i più radicati intendimenti fissarla, nella pietra, nelle opere, negli scritti prima che la fioca luce accesa lungo il percorso si spenga definitivamente alle spalle. Ognuno erige la sua piramide, piccola o grande, affinché del suo passaggio terreno resti una traccia, duratura o effimera come gli è dato in sorte lasciare. è un rimestare tra le foglie secche dei ricordi per risentire ancora il profumo, l’effluvio di una lontana, verde primavera. è un bilancio, forse solo immaginario, che la notte accompagna col suo silenzio, quando si spengono i rumori del giorno. è il breve e lungo film dell’esistenza che si proietta sullo schermo della mente. Nitido o sfocato.



E-mail:              Webmaster: www.giuseppecaporale.it               Segnalazione errori

Testi e materiale Copyright©
Associazione culturale La Radice
  www.laradice.it

Sviluppo e design Copyright©
Giuseppe Caporale
 www.giuseppecaporale.it

Tecnologie e software Copyright©
SISTEMIC di Giuseppe Caporale
 www.sistemic.it

Advertising e link support
by www.Golink.it

Golink www.Golink.it