Data: 30/06/2006 - Anno: 12 - Numero: 2 - Pagina: 22 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Marina Gervasi (Altri articoli dell'autore)
Comè consuetudine, ad ogni fine di anno scolastico ci ritroviamo per formulare un consuntivo sullattività didattico-formativa dellIstituto Comprensivo di Badolato-S. Caterina. LIstituto, è noto, si caratterizza per laccoglienza, lintegrazione e luso delle TIC (Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione) e, per meglio approfondire programmazione e i contenuti culturali proposti, ho ritenuto opportuno intervistare la prof.ssa Liberata Leto quale responsabile della Funzione Strumentale n. 1 gestione del POF. La docente ha subito sottolineato che la presenza di un numero consistente di alunni stranieri ha accentuato lo spirito di accoglienza e la messa in opera di comportamenti, attività e interventi educativi, adeguati alle caratteristiche dei soggetti coinvolti ma finalizzati ad un processo di completa integrazione con lacquisizione di competenze condivise. In altri termini le diversità sono state valorizzate come risorse. Notevole impegno è stato speso inoltre per la realizzazione di attività di formazione e di aggiornamento nella tecnologia più avanzata; a tale scopo le varie Scuole dellIstituto dispongono di laboratori multimediali, computer portatili, cablaggio e altre strumentazioni. Oltre alle attività didattico-educative previste dalle Indicazioni Nazionali, lIstituto ha proposto unampia gamma di attività aggiuntive e facoltative; ad esempio, nella Scuola dellInfanzia (ex scuola materna), è stato realizzato il Progetto continuità e potenziamento per gli anticipi e la fase di passaggio alle elementari, linsegnamento della Lingua inglese, laboratori di informatica, di musica, e cosa molto importante, lattività psicomotoria. A conclusione dellanno scolastico non sono mancate le iniziative di svago e di divertimento con la realizzazione di una recita, tenuta dai bambini della 3`BB classe e che ha dato grande soddisfazione a docenti, genitori ed amici presenti. Anche a S. Caterina si è tenuta una recita dei bambini di 1`BB e 2`BB classe, seguita da festeggiamenti; tanti applausi sono stati anche tributati ai bimbi di 5 anni che hanno eseguito balletti a Catanzaro Lido. La Scuola Primaria (ex elementare) risulta dotata di: Laboratorio di informatica, Laboratorio Recupero e Sviluppo Apprendimenti, Attività espressive. Gli allievi si impegnano nei Giochi Sportivi Studenteschi, praticano Ginnastica Jazz e Aerobica. Nella Scuola Secondaria di I Grado (ex Scuola Media) vi è un attrezzato Laboratorio di Informatica, ma viene insegnato anche il Latino (disciplina opzionale) e si approfondisce la Lingua inglese con insegnante di madre lingua. In caso di necessità, è attivo un Laboratorio di recupero e Sviluppo dellApprendimento e, infine, si svolge, anche, il corso di educazione stradale per la preparazione ed il conseguimento del patentino per la guida dei ciclomotori. La scuola è ad indirizzo musicale, si insegnano cioè teoria e pratica di strumento (Violino, Pianoforte, Chitarra, Flauto), e nel corso dellanno (a Natale e fine anno) si tengono due saggi in pubblico eseguiti o individualmente o da tutta lorchestra, che costituisce il Fiore allocchiello della scuola perchè è attiva da dieci anni ed ha partecipato a numerosi concorsi, rassegne e manifestazioni di buon livello. Motivo, inoltre, di grande soddisfazione deriva dallo svolgimento dei Giochi Sportivi Studenteschi (Pallamano, Corsa Campestre, Atletica leggera) per le gare disputate con altre scuole a livello Provinciale, Regionale, Nazionale. Nel 2002/2003 la scuola ha aderito al Progetto Helianthus 2 Pon; nel presente anno scolastico, gli alunni di 1`BB-2`BB e 3`BB classe hanno realizzato il Modulo 3 Il mare è in un mare di guai, coordinati dalla prof.ssa Leto, e, hanno partecipato a corsi di formazione, ricerca multimediale e in rete con altre scuole e visita guidata allOasi marina di Isola Capo Rizzuto. La programmazione e la strutturazione del POF, adottato dallIstituto Comprensivo di Badolato e S. Caterina, come si può notare, ha come meta una corretta opera educativa che tiene conto della realtà ambientale, familiare e sociale in cui i ragazzi vivono. I contenuti culturali e le materie costituiscono gli strumenti per potenziare le capacità intellettive, formare intelligenze duttili e vivaci ad apprendere ed adattarsi ai rapidi mutamenti dellattuale realtà, ma capaci, in futuro, di creare, specie nella nostra realtà territoriale, un livello di vita di migliore qualità.
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