Data: 31/03/2003 - Anno: 9 - Numero: 1 - Pagina: 3 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Pino Durante (Altri articoli dell'autore)
(Pino Durante è uno dei più attenti lettori de “La Radice”, fin dalla prima ora. Come tanti altri nostri amici, per tener dietro a quanto gli urge dentro, scrive poesie che spesso ci partecipa. Tra le tante che abbiamo letto, ricche nei contenuti e rivelatrici di un animo attento e sensibile, abbiamo scelto questo Cantico dedicato alla sua e nostra Calabria.)
CANTICO
Vaga oggi questo cuore Cammino su tappeti sulle azzurre virgole di muschi delicati, dell’acqua del tuo mare poi calpesto radici o Calabria natale, su per greti e fossati, fra mitici triclini son lucertole al sole d’alghe verdi smaglianti un fruscio di serpente, che affiorano furtivi qualche sbattito d’ali, qual sirene mutanti. il silenzio, poi niente.
Vedo colline e monti, Ed io continuo all’ombra terrazze degradanti, di millenarie piante, aranci, mandarini, con la mia mente sgombra vigne, brullo, giardini; fra arbusti e felci, tante. poi costa frastagliata Scopro piccole fonti, e di fiumar bretelle diamanti in cascatelle che ti tengon legata son già sugli alti monti ai tuoi mar che sono stelle. ad ammirar le stelle.
Il mio pensier saltella Nitrito di cavalli sulle preziose pietre su per monti e per valli di queste tue fiumare, mentre l’abete bianco fra la natura bella, saluta l’uomo stanco e risalgo la china assorto ed incantato ad antico richiamo, dal Pino Loricato mentre il vento s’inclina e dal nascer nel cuore bisbigliandomi piano. d’un Cantico d’Amore.
Pino Durante (da “Sovrasta il tempo…” - Vibo Valentia - 2002) |