Data: 31/12/2017 - Anno: 23 - Numero: 3 - Pagina: 21 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
CONTROLLO PRESSIONE ARTERIOSA A DOMICILIO |
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AUTORE: Giacomo Leuzzi (Altri articoli dell'autore)
CONTROLLO PRESSIONE ARTERIOSA A DOMICILIO: CONSIGLI PER UNA MISURAZIONE OTTIMALE Il monitoraggio domiciliare della pressione arteriosa è ormai di uso consolidato per la gestione dell’ipertensione arteriosa. L’automisurazione può però essere un’arma a doppio taglio e non sempre è applicabile a tutti. Essendo peraltro considerata attività routinaria non sempre viene spiegato quali sono vantaggi, limiti, modalità e rischi della metodica. Spesso si pensa superficialmente che tutte le persone conoscano le regole dell’automisurazione ma non è assolutamente così e la pratica clinica ne dà ogni giorno conferma. Decalogo - Usare sempre apparecchi validati e possibilmente “al braccio”, meglio se elettronici (chiedere al medico o al farmacista) e seguire le istruzioni d’uso allegate. - Non è consigliabile l’automisurazione domiciliare a persone eccessivamente ansiose; in particolare, se la misurazione domiciliare “genera” ansia nella persona, sospenderla! - L’apparecchio automatico non è attendibile in presenza di battiti cardiaci irregolari frequenti o persistenti dovuti ad extrasistolia ripetitiva, fibrillazione atriale o altre più rare alterazioni del battito cardiaco. - Il valore ottimale di riferimento per l’automisurazione domiciliare è Pressione Arteriosa (PA) uguale o inferiore a 135/85 mmHg. - Misurare la pressione a domicilio di tanto in tanto, salvo diversa indicazione del proprio medico, la mattina prima di colazione e la sera prima di cena, oppure in qualunque momento in caso di sintomi sospetti per pressione alta (cefalea) o bassa (sensazione di svenimento). - La misurazione deve avvenire in condizioni di tranquillità, la persona deve essere rilassata e comoda, seduta su una sedia, appoggiata allo schienale e col braccio posto sul tavolo all’altezza del cuore (non stringere il pugno!) oppure coricata a letto con la testa appoggiata sul cuscino. - Dopo aver messo il bracciale, prima di misurare la pressione attendere 5 minuti e poi rimisurarla dopo 2 minuti e se necessario qualche altra volta. - L’ambiente deve essere a temperatura tale da non dare assolutamente sensazione di freddo. - Non si deve aver fumato o bevuto da almeno un quarto d’ora. - Non si deve aver bevuto caffè nell’ora precedente. - Il bracciale deve essere di dimensione adeguata al braccio della persona. Un bracciale da adulto non può essere utilizzato su un bambino e viceversa; allo stesso modo su una persona obesa non può essere utilizzato un bracciale standard. Un’inadeguata misura del bracciale comporta rilevazioni errate in eccesso o in difetto. - Non modificare la terapia sulla base della automisurazione senza il consiglio del medico. - Per evitare ingiustificati allarmismi è importante sapere che falsi valori elevati possono registrarsi per inosservanza delle regole sopra esposte: se la persona è agitata, se l’ambiente è freddo, se non si è rilassati da almeno 5 minuti, se si è fatto uno sforzo poco prima della misurazione, se si è fumato 10 minuti prima o bevuto un caffè mezz’ora prima della misurazione, se si stringe il pugno, se non si è appoggiati allo schienale della sedia, ecc… Il medico (Dott. Giacomo Leuzzi) |