Data: 30/04/2021 - Anno: 27 - Numero: 1 - Pagina: 36 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
DUE COGNOMI SE SI DESIDERA O SI HA ESIGENZA |
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AUTORE: Vincenzo Squillacioti (Altri articoli dell'autore)
I destinatari di questo periodico, che non lo cestinano all’arrivo, e neanche lo buttano in un angolo dal quale non sarà facilmente rimosso, ma aprono la busta che lo contiene, e lo sfogliano, e se quando hanno un po’ di tempo anche lo leggono, scoprono che a pagina 32, nella rubrica “Quasi un’anagrafe” si legge della nascita di un bambino con due cognomi. Diciamo subito che non si tratta di un rampollo di nobile famiglia -tra i nobili usa fregiarsi di due cognomi- ma di uno dei bambini badolatesi, sempre meno numerosi, che ormai non nascono più a Badolato, dove non c’è più la levatrice, e neanche all’ospedale di Soverato dove non c’è più il reparto di Ostetricia, ma a Catanzaro, dando così origine a un deprecabile falso storico. Sorvoliamo! Ogni dissertazione in merito è inutile, sterile. A Badolato sono cinque le persone, di cui siamo a conoscenza, con due cognomi, quello del padre e quello della madre. Qualcuno, pare, ne ha più di due. Per ottenere il secondo cognome si presenta motivata istanza alla Prefettura, che può autorizzare con formale decreto. Uno dei cinque l’ha chiesto, e ottenuto, per motivi “ereditari”. Un altro, invece, per motivi “araldici”. Se due genitori decidono che la propria creatura abbia due cognomi fin dalla nascita, è sufficiente, invece, che esprimano la propria volontà all’Ufficiale di Stato Civile del Comune che ne prende atto a mente della sentenza n° 286 della Corte Costituzionale del 21 dicembre 2016. Una prassi comune in non pochi Stati del mondo. Il bimbo di cui scriviamo è Nisticò Mosca Cosimo, figlio di Guerino Nisticò e di Annarita Mosca, nato il 21 aprile 2021 a Catanzaro, appunto, ma Badolatese perché figlio di due Badolatesi che risiedono e vivono a Badolato. È forse opportuno, a questo punto, aggiungere che i coniugi Nisticò-Mosca hanno presentato istanza alla Prefettura di Catanzaro per l’aggiunta del cognome Mosca anche al primogenito, Nisticò Francesco nato (a Catanzaro) il 24 luglio 2014. Tra le varie e valide motivazioni della richiesta una in particolare: “…per evitare ogni possibile disagio tra i figli dovuto al cognome). Il Prefetto ha decretato positivamente. Precisiamo, con l’occasione, che Cosimo, il figlio degli amici Guerino e Annarita, è il secondo bambino badolatese al quale vengono dati due cognomi fin dalla nascita, a mente della succitata sentenza della Corte Costituzionale. Il primo caso di cui noi siamo a conoscenza è quello della piccola Romeo Brancia Diletta, figlia di Romeo Vincenzo e di Brancia Luana, nata (a Catanzaro) il 10 0ttobre 2019 (“La Radice”, n° 3/2019, pag. 42). Non ci resta che augurare a questi nostri bimbi lunga vita, sana e serena, insieme alle loro famiglie. E speriamo che ciò, se nel tempo sarà generalizzato, possa in un qualche modo, non facilmente immaginabile, contribuire al miglioramento dei rapporti tra gli esseri umani. |