Data: 31/03/2004 - Anno: 10 - Numero: 1 - Pagina: 12 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Il fiscalista (Altri articoli dell'autore)
Si avvicina il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi dell’anno precedente. Anche quest’anno c’è la possibilità di usufruire dell’assistenza fiscale dal proprio datore di lavoro o dai vari CAF diffusi ormai su tutto il territorio nazionale. Un consiglio che mi pare utile è quello di catalogare con molta attenzione tutto quello che occorre per una corretta compilazione della dichiarazione. Ricordo che tra le spese mediche si possono senz’altro annoverare tutti gli scontrini di farmacia, le prestazioni specialistiche, analisi, spese sostenute per l’acquisto di apparecchiature mediche come occhiali, tutori, apparecchi acustici e dentistici. Concorrono alle detrazioni di imposta anche le tasse scolastiche, le assicurazioni sulla vita, gli interessi sui mutui per l’acquisto di prima casa d’abitazione. Quest’anno è stato portato a 1.500 euro l’importo massimo su cui calcolare la detrazione del 19% per i versamenti a favore di associazioni e società sportive dilettantistiche. Anche i contributi effettivamente pagati per i collaboratori familiari e domestici possono essere inseriti come oneri deducibili dal reddito. Siccome sono cambiate le aliquote IRPEF nel 2003 ed è stata introdotta la no tax area, parte di reddito che non viene tassata, al fine di evitare che il nuovo regime di tassazione porti ad una maggiore IRPEF da pagare rispetto a quella che si sarebbe pagata con le regole del 2002 è stata introdotta la clausola di salvaguardia: in sede di denuncia dei redditi il contribuente può determinare l’IRPEF da pagare in base alle aliquote e detrazioni in vigore al 31.12.2002, se risultano più favorevoli. In ultimo occorre aggiungere che la presentazione del modello 730 deve avvenire entro il 30 aprile, se il modello viene presentato al datore di lavoro o all’ente pensionistico; oppure entro il 15 giugno se si presenta il modello al CAF. In caso si presenti il modello al CAF si può chiedere assistenza a pagamento, consegnando tutta la documentazione necessaria per consentire la verifica della conformità dei dati. |