Ringraziamo sempre sentitamente gli amici scrittori e
operatori culturali a noi vicini che continuano a regalarci libri
per la nostra biblioteca. Recentemente abbiamo ricevuto:
Da Mons. Leonardo Calabretta:
Martino Michele Battaglia, Serra San Bruno –
Schiovazziuòni, Luigi Pellegrini Editore, Cosenza 2020.
Prefazione di Mons. Leonardo Calabretta.
Un libro dell’Antropologo professor Battaglia sulla
abbastanza nota pietà popolare calabrese e serrese in
particolare, dove il “teatro” religioso della Settimana Santa,
spettacolare e vibrante in tantissimi luoghi della nostra regione,
raggiunge una delle più alte espressioni nella Deposizione del
Cristo dalla Croce. L’Atto che s’inquadra nell’istituzione della
Congrega dei Sette Dolori del 1694 da parte del Predicatore
Padre Antonio da Olivadi, prende il nome, appunto della
Schiovazziuòni.
Da Giuseppe Condò:
Giuseppe Condò, Miscellanea di varia umanità,
GIOGROUP, Montepaone 2021.
Un libro, questo regalatoci dal dottor Giuseppe Condò,
che si presenta da solo nella scelta del sostantivo e dei due
aggettivi costituenti il titolo. Una bella miscellanea, difatti,
varia perché raccoglie i suoi scritti su eventi storici, su uomini
illustri e su scrittori di Calabria, su arte, politica, religione…
Miscellanea umana non solo per i contenuti, ma anche per il
particolare taglio che caratterizza la produzione culturale del
dottor Condò, nostro valido collaboratore.
Da Domenico Lanciano:
Domenico Lanciano, Carpe diem ovvero - Le 4 Donne più
luminose della mia vita, Edizione dell’Autore, Mare di Vasto
2020.
Un condensato di 64 pagine in cui sono riprodotte tante
belle fotografie su un totale di 53 dalla prima alla quarta di
copertina. Un libro di cui si legge tutto nel sottotitolo della
copertina. Le pagine di scrittura all’interno sono, come in
genere è stile di Mimmo Lanciano, un frastagliato racconto,
talvolta soltanto accennato, di sé, di famiglia, di amicizia,
di affetti, di eventi, di pubblicazioni,… C’è anche un po’ di
spazio per la poesia. E per i ricordi.
Da Mario Truglia:
Mario e Tito Truglia (A cura), Vallefiorita contributo per
la Storia II - “Bene comune e pubblica utilità” - Tipografia
Settembrino, Squillace 2001.
Amante della sua Vallefiorita, il professore Truglia trova da
sempre il tempo per scavare nel passato alla ricerca di notizie
riguardanti la sua terra. Anche questo libro, come altri suoi,
evidenzia una ricchezza di dati storici e di relativi documenti,
alcuni riportati in fotografia, che testimoniano attività e
produzione soprattutto culturale della gente del luogo operante
in particolari settori.
Da Antonio Gesualdo,
grande studioso badolatese
che sta spendendo tutta la
vita in ricerche, in Badolato,
in Calabria, In Italia e in tante
altre parti del mondo, ci ha
fatto dono di una copia della
prestigiosa rivista culturale
Calabria Sconosciuta che
in questo numero (165-168,
Gennaio-Dicembre 2020) ha pubblicato (pagg. 163-168)
un suo corposo saggio su Tommaso Campanella, che noi
leggeremo con l’attenzione che merita e che metteremo a
disposizione di ogni nostro lettore che ne faccia richiesta.