Data: 31/08/2021 - Anno: 27 - Numero: 2 - Pagina: 27 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Vincenzo Squillacioti (Altri articoli dell'autore)
Ringraziamo sempre sentitamente gli amici scrittori, operatori culturali e altri amici a noi vicini che continuano a regalarci libri per la nostra biblioteca. Recentemente abbiamo ricevuto: Da Giuseppe Parretta: Giuseppe Parretta, Vallefiorita - ovvero un tratto di vita vissuta, Edizione dell’Autore, Catanzaro maggio 2021. Un libro di sole ottanta pagine, in cui però si leggono notizie, episodi, riflessioni e sentimenti che delineano in modo chiaro ed anche esauriente “un tratto di vita vissuta” dall’Autore in un paese della nostra Calabria, dove per buona parte della sua vita ha operato con impegno e profitto quale appassionato educatore e onesto amministratore. Un libro che l’amico Pepé ha voluto scrivere come dono ai suoi figli, e nel ricordo della sua esemplare moglie da poco scomparsa. Da Mario Voci: Evelyne Gaillourdet e Mario Voci, Linguaggi a confronto - Termini francesi e del dialetto di Gasperina (CZ - Italia) con excursus storici ed etnografici, GrafichEditore, Lamezia Terme 2020. Un poco riduttivo il titolo del libro di Evelyne Gaillourdet e Mario Voci. L’opera, difatti, inizia, come ben si legge nel sottotitolo, con una chiara e interessante trattazione storica che ricorda il sempre variegato scacchiere geopolitico europeo. La seconda parte, quella che più risponde all’intento progettuale degli Autori, nell’accurata analisi di circa duecento termini, che non sono della sola Gasperina, può definirsi un testo di linguistica comparata, rivelandosi così un importante studio di etimologia, semantica, metalinguistica, con l’aggiunta di considerazioni di fonologia e di morfologia. Da Virgilio Mirijello: Virgilio Mirijello, Poesie del divanetto, Copia fuori commercio e senza scopo di lucro. Stampato nel 2020 in proprio. Ventisei pagine e circa 170 versi per elaborare -solo per diletto- dieci componimenti che “vertono quasi tutti sull’epidemico ‘Coronavirus’”. Riguardo a cui l’amico Virgilio, nel suo stile, palesa paure ed esprime auguri in nome di tutti gli esseri umani. Da Toto Carnuccio: Toto Carnuccio, L’ospite intruso, Libri per tutte le tasche Robin Edizioni, Ariccia 2021. L’amico professore Toto Carnuccio, nato a Badolato ma vissuto per la maggior parte della sua vita a Crotone, non è nuovo all’impegno letterario anche quale scrittore, e neanche in quanto tale ha mai dimenticato “La Radice”. In passato, difatti, abbiamo avuto il piacere di leggere un suo bel libro, che ancora oggi non sapremmo dire se è di storia, o di politica, o di narrativa… Questa volta ci ricontatta da Monterotondo, dove oggi vive, con la moglie, con la quale la vita è tutt’altro che buona e prodiga. Ed è intorno a questa persona amata, alla convivenza e alla condivisione, che ruota questo libro dell’amico Toto. Un libro, tutto in versi, che noi non avremmo difficoltà a chiamare poema, ma preferiamo, pur copiando dalla quarta di copertina, definirlo “un atto poetico che è un canto all’amore senza età”. Da Michele De Luca: Michele De Luca, Il Vocabolario della Sila Greca di Ludovico Aurea, M’arricurdu!, Pomezia 2021. In sole 35 pagine un’altra preziosa rarità che ci viene regalata, con pregevoli arricchimenti personali, dall’inesauribile linguista, etnologo,… amico Michele De Luca. Michele De Luca, I súrici, i pesci che hanno fatto la storia, M’arricórdu, Pomezia 2021. Un’altra interessante monografia viene ad aggiungersi alle già numerose con le quali questo eclettico ricercatore, che scrive tutto per regalare e non per vendere, rende note e comunica interessanti notizie di settori del sapere spesso trascurati da altri studiosi. Questa volta possiamo leggere, grazie a De Luca, di gustosi pesciolini che… hanno fatto la storia. Da Angela Maida e Raffaele Riverso: Sofia De Matteis, Angela Maida, Raffaele Riverso (A cura), Santa Caterina dello Ionio – Ambienti, stratificazioni culturali, paesaggi rurali, Rubbettino, Soveria Mannelli 2021. Certamente un libro di Storia, di un piccolo paese in collina della Calabria ionica, come tanti altri le cui radici risalgono un po’ per tutti alla cosiddetta seconda Grecità, e alcuni anche molto prima. Ma anche una sorta di Enciclopedia, in cui si tratta di geomorfologia, di strutture non soltanto edilizie, di caratteristiche naturali e paesaggistiche, e di tanto altro. Un segmento prezioso è costituito da un approfondito studio toponomastico del territorio del filologo Antonio Tropiano, illuminante di esistenze e di cronologie di storia non facilmente leggibile altrimenti. Un libro, quello stampato quest’anno su Santa Caterina dello Ionio, che premia un ventennio di lavoro di assidua e sudata ricerca del Gruppo Archeologico “Paolo Orsi” di Soverato (oggi “Italia Nostra”) guidato dagli instancabili coniugi Angela Maida e Raffaele Riverso, con la preziosa collaborazione di numerosi appassionati amici. Una particolare nota, infine, sull’intelligente indovinata idea di allegare al volume la Carta dei Beni Archeologici-Ambientali e Culturali extraurbani riportante in chiara evidenza Alberi monumentali, Archeologia, Aree testimoniali, Calanchi, Duna costiera, Grotte, Mulini, Palmenti, Pozzi, Senie: un valore aggiunto e insieme un ulteriore stimolo a recarsi in loco per una conoscenza diretta. Da Beatrice Gallelli: Francesca Gallelli, La Cina di oggi in otto parole, il Mulino, Bologna 2021. Di un libro di così vasta e alta geopolitica, la gente comune come il sottoscritto non può avere la benché minima pretesa di scrivere la recensione. Ma una riflessione ce la possiamo permettere. Che la Repubblica Popolare Cinese, lo Stato con il maggior numero di abitanti del pianeta, sarebbe diventato un giorno lo Stato-guida, come nel passato lo erano stati l’Impero Romano, la Spagna, l’Inghilterra, gli Stati Uniti d’America, già intorno alla metà del ventesimo secolo la gente attenta alla politica mondiale lo avvertiva chiaramente. La massa, invece, no. Perché questo macroscopico errore di prospettiva? Non sarebbe difficile -credo- rispondere a tale domanda. Il libro di Francesca Gallelli affronta finalmente il “problema cinese”con estrema chiarezza e con il rigore dovuto per un argomento tra i più importanti e determinanti del futuro del pianeta: in otto parole è realmente presentata la Grande Cina, come l’ha vista e l’ha analizzata la giovane dottoressa Autrice. Tra le 120 pagine dell’opera leggiamo che nel 2011, in un piccolo villaggio di pescatori della Cina meridionale, “riescono a destituire il Comitato del villaggio e a indire delle elezioni imparziali e trasparenti.” E altrove si legge di un progetto a lunga scadenza: “…le caratteristiche della Cina una volta che avrà realizzato il suo sogno di rinascita, ovvero quando, nel 2049, si sarà trasformata in un moderno e forte paese socialista, che sia prospero e potente, democratico, culturalmente avanzato, armonioso e bello.” Questo libro, pertanto, è interessante anche perché non comune. Ci piace anche notare che a scriverlo è stata -chissà con quanto impegno e fatica!- una ragazza dal notevole coraggio e vasta ampiezza di vedute: una ragazza di Soverato i cui genitori hanno profonde radici in Badolato. Ripetiamo il nostro più sentito ringraziamento a tutti gli amici che con le loro donazioni stanno arricchendo sempre più la nostra Biblioteca, nella speranza che un giorno le condizioni logistico-economiche ci consentiranno di aprire al pubblico. Un particolare ringraziamento anche all’amica dottoressa Teresa Caporale Leto che, apprezzando il libro Santa Caterina dello Ionio, di cui sopra, ha pensato di regalarne una copia a “La Radice”, l’Associazione culturale di Badolato, il suo paese, dov’è nata ed è vissuta parte della sua vita, prima di “emigrare” a S. Caterina quale farmacista.
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