Data: 31/03/2004 - Anno: 10 - Numero: 1 - Pagina: 12 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
La prevenzione della carie |
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AUTORE: Il medico (Altri articoli dell'autore)
La carie è un processo distruttivo che colpisce i denti dovuto principalmente all’azione degli acidi prodotti dalla placca batterica (accumulo di residui di cibo, mucina, batteri, ecc...). Una dieta ricca di zuccheri favorisce la formazione della placca, alla formazione della quale concorrono pure fattori genetici ed igienici. Sono maggiormente dannosi gli alimenti come marmellata, miele, caramelle, cioccolato, torroni, che aderendo ai denti aumentano la loro permanenza nel cavo orale; mentre le bevande zuccherate avendo una breve permanenza nella bocca risultano meno dannose. Cosa fare per prevenire la placca e quindi la carie? Il fluoro è un elemento particolarmente efficace nella protezione dei denti dalla carie. L’assunzione quotidiana di compresse di fluoro durante il periodo della mineralizzazione dei denti, che termina intorno ai 12 anni, determina la formazione di smalto maggiormente resistente agli acidi prodotti dalla placca batterica. Dopo i 12 anni il fluoro ha azione protettiva solo se usato localmente col dentifricio. Una corretta igiene orale è di fondamentale importanza per l’allontanamento dal cavo orale delle sostanze cariogene rappresentate dai residui alimentari e dai batteri. Per ottenere tale risultato i denti vanno lavati con lo spazzolino dopo ogni pasto e con particolare cura la sera. Il filo interdentale è di valido aiuto quando c’è un affollamento dei denti con poco spazio tra un dente e l’altro, situazione in cui lo spazzolino non riesce a pulirli bene. è in ogni caso consigliabile una periodica pulizia dei denti presso il proprio dentista di fiducia allo scopo di rimuovere il tartaro che si deposita sui denti e che lo spazzolino non riesce ad eliminare, ed anche per farsi spiegare come usare al meglio spazzolino e filo interdentale. |