Data: 30/06/2005 - Anno: 11 - Numero: 2 - Pagina: 10 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
Letture: 1256
AUTORE: Vincenzo Squillacioti (Altri articoli dell'autore)
Potremmo dare i numeri: 66 milioni di euro l’anno incassa il golfista Tiger Woods; 63,5 milioni di euro l’anno incassa il pilota Michael Schumacher; 33,4 milioni di euro l’anno incassa la star del footbal americano Peyton Manning; 25 milioni di euro l’anno incassa il calciatore Beckam; 22,5 milioni di euro l’anno incassa Valentino Rossi. (Fonte: Famiglia Cristiana - Anno LXXV - n° 20 - 15 maggio 2005) 8 milioni di euro l’anno (per 3 anni) incasserà Paolo Bonolis. E ancora: 268 euro è la diaria giornaliera di un eurodeputato (oltre lo stipendio, s’intende); 14.865 euro mensili vengono dati ad ogni eurodeputato per pagarsi il portaborsa. (Fonte: News - n° 3 - 9 giugno 2005 - pagg. 41-42) Ma pure: 50.000 persone ogni giorno muoiono di fame; 30 famiglie, le più ricche del mondo, potrebbero abolire la povertà di 900 milioni di persone; 4 mesi è il tempo di attesa, nel Soveratese, per una vista ortopedica pediatrica. (Fonte: il Quotidiano - 9 giugno 2005 - pag. 29). Ma c’è di peggio, in giro per il mondo, anche se ricco: non sono pochi i giovani statunitensi che si arruolano e vanno a rischiare la pelle in Iraq “per avere l’assistenza sanitaria”. (L’Espresso - Anno LI - n° 19 - 19 maggio 2005). Forse è anche per questo che c’è in Italia chi è fermamente deciso di fare del nostro Stato la fotocopia degli Stati Uniti d’America! Chiudiamo qui, sottoponendo all’attenzione dei lettori di buona volontà il seguente avviso, che ci riguarda ancora più da vicino:
Pare si tratti di un’altra concreta anticipazione di quanto il 26 maggio 2005 ha dichiarato per televisione il Ministro della Salute: “Con il federalismo non cambierà niente… le prestazioni minime saranno garantite su tutto il territorio nazionale.” Dovremmo domandare al Ministro, e al suo superiore che più di una volta si è espresso allo stesso modo, qual è per loro il minimo. E che cosa deve fare chi, avendo bisogno di più del minimo, non ha i soldi per pagarselo. |