La guerra è finita. Ma la guerra continua, in Iraq come in Afganistan, come in Palestina… E intanto ci andiamo rassegnando alla prossima guerra, alle prossime guerre.
Nel frattempo, il 25 e il 26 maggio a Badolato si è consumata una delle più brutte pagine della nostra storia politica e sociale. Tale da non lasciare considerevoli spiragli di speranza per il futuro, prossimo e fors’anche remoto. Noi, però, stranamente, e non si sa quanto proficuamente, siamo ancora qui, per raggiungere tanti nostri amici e lettori ai quali, comunque, porgiamo il nostro sempre sincero e fraterno saluto.