Associazione culturale “La Radice”
Registrazione Tribunale di Catanzaro n° 38 del 12.04.1995



Home
Info
Autori
Biografie
Periodici
Cerca
Video
Link
Archivio
Lettere
Estinti
Gestionale
Articolo meno letto:
ESPRESSIONI RICORRENTI
Autore:Vincenzo Squillacioti     Data: 30/04/2019  
WebCam su badolato borgo

Inserisci email per essere aggio Inserisci email per essere aggiornato


 LINK Culturali su Badolato:

Storia di Badolato a partire dai 50 anni della parrocchia Santi Angeli custodi di Badolato Marina, i giovani di ieri si raccontano.
www.laradice.it/bibliotecabadolato

Archivio di foto di interesse artistico culturale e storico - chiunque può partecipare inviando foto, descrizione e dati dell'autore
www.laradice.it/archiviofoto

Per ricordare chi ci ha preceduto e fà parte della  nostra storia
www.laradice.it/estinti


ACCETTIAMO:
  • MATERIALE da pubblicare o da conservare;
  • NOTIZIE storiche e d'altro genere;
  • INDIRIZZI di Badolatesi che ancora non ricevono il giornale;
  • FOTOGRAFIE di qualche interesse;
  • SUGGERIMENTI, che terremo presenti;
  • CONTRIBUTI in denaro.

Visite:
Pagine richieste:
Utenti collegati:
dal 01/05/2004

Locations of visitors to this page

Data: 30/06/2006 - Anno: 12 - Numero: 2 - Pagina: 48 - INDIETRO - INDICE - AVANTI

PROVERBI

Letture: 1228               AUTORE: Clara Sorgiovanni (Altri articoli dell'autore)        

- Figghja ’e gatta sìraci pigghja, - Quandu a carta arrìva
si sìraci non pigghja u jocatìùri s’avànta.
’e gatta non è figghja. - A na gozza bella ognunu vola u viva;
- Cu’ troppu s’avànta nenta tena, a na gozza c’on po’ vivìra dici ca puzza.
cu’ troppu promènta nenta duna. - A cu’ ava a testa, non manca u cappehr!u.

(A cura di Tota Gallelli)

PROVERBI DI CAULONIA

Sono molto lusingata di collaborare con “La Radice” e ringrazio di cuore il prof. Squillacioti che mi dà la possibilità di pubblicare di volta in volta dei proverbi del mio paese d’origine. La selezione che devo fare non è molto facile poichè non c’è molta differenza tra Caulonia e Badolato anche perchè la distanza è breve, e tutti i paesi calabresi per un certo verso si somigliano soprattutto nelle tradizioni popolari e nei detti. Sto facendo uno studio e ho capito che molti proverbi calabresi predicano un vangelo barbarico, improntato all’egoismo, sino a sostenere che fare del bene è un delitto. Ho scelto 5 dei proverbi di uso corrente nel mio paese che evidenziano questa cattiveria barbarica.
- Cu’ ndavi pietà da carni d’attru a sua s’a mangianu i cani.
- Cu’ a speranza d’attri a pignata menti, ’ond’havi bisognu u lavi i piatti.

- Guai e peni cu’ l’havi si teni.
- Non fari beni ca ricivi mali.
- Cu’ faci beni vaji ammazzatu.

(A cura di Clara Sorgiovanni)


E-mail:              Webmaster: www.giuseppecaporale.it               Segnalazione errori

Testi e materiale Copyright©
Associazione culturale La Radice
  www.laradice.it

Sviluppo e design Copyright©
Giuseppe Caporale
 www.giuseppecaporale.it

Tecnologie e software Copyright©
SISTEMIC di Giuseppe Caporale
 www.sistemic.it

Advertising e link support
by www.Golink.it

Golink www.Golink.it