Data: 31/03/2007 - Anno: 13 - Numero: 1 - Pagina: 21 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
Prevenzione del cancro colo-rettale |
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AUTORE: Il medico (Altri articoli dell'autore)
In Italia 35.000 persone si ammalano di cancro colo-rettale (CCR) ogni anno a fronte di 17.000 decessi. la seconda causa di morte dopo il cancro del polmone nelluomo e della mammella nella donna. Lincidenza di cancro colon-rettale molto bassa per soggetti di et inferiore ai 50 anni. Oltre questa et il rischio aumenta progressivamente in entrambi i sessi. Ai fini della sopravvivenza importante la diagnosi precoce che per essenzialmente ostacolata dallassenza o manifestazione tardiva dei sintomi che possono far sospettare la presenza del tumore: rettorragia, recente cambiamento delle abitudini dellalvo, perdita di peso ed anemia. importante quindi eseguire uno screening del cancro del colon-retto. In base alla storia personale e familiare ogni individuo pu essere inquadrato in una categoria di rischio: rischio generico (et uguale o maggiore di 50 anni e assenza di sintomi o specifici fattori di rischio), rischio personale aumentato (malattia di Crohn-colite ulcerosa da almeno 10 anni, presenza di uno o pi polipi adenomatosi, Poliposi Adenomatosa Familiare (FAP), Cancro colo-rettale ereditario non poliposico (HNPCC) e rischio aumentato per familiarit (Cancro colo-rettale prima dei 60 anni in un parente di 1 grado o in 2 parenti indipendentemente dallet). Lo screening dei soggetti a rischio generico consiste nella ricerca del sangue occulto nelle feci per 3 defecazioni consecutive 1 volta lanno e in una colonscopia ogni 5-10 anni a partire dai 50 anni. Nel caso di rischio personale aumentato sempre indicata la colonscopia che deve essere effettuata insieme ai test genetici precocemente a 12-16 anni nel caso di FAP (se test genetico positivo si esegue la colectomia profilattica), intorno ai 20 anni sempre insieme ai test genetici nel caso di HNPCC (se test genetico positivo o non eseguito si pratica la colonscopia ogni 1-2 anni fino a 40 anni, e successivamente ogni anno) e annualmente in caso di colite ulcerosa o morbo di crohn insorte da almeno 10 anni. Nel caso di rischio aumentato per familiarit la colonscopia indicata intorno ai 40 anni o comunque 10 anni prima del caso pi precoce verificatosi nei familiari (colonscopia da ripetere ogni 5-10 anni). In conclusione anche per il cancro colo-rettale, cos come per quello della mammella, c la possibilit della diagnosi precoce mediante screening da effettuarsi, in questo caso, con la ricerca del sangue occulto nelle feci (basta prelevare con apposito contenitore un po di feci!) e la colonscopia (altre indagini sono la rettosigmoidoscopia, il clisma opaco, e la non ancora perfettamente standardizzata TC colografia o colonscopia virtuale).
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