Data: 31/12/2023 - Anno: 29 - Numero: 3 - Pagina: 22 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Franco Vallone (Altri articoli dell'autore)
GOCCE DI ANTICA SAGGEZZA Riflessione socio-linguistica su proverbi di una civiltà scomparsa (di Giovanna Durante) Presentazione dell’antropologo Vito Teti - Edito da “La Radice” di Badolato Giovanna Durante a Badolato la conoscono tutti come la moglie dello studioso, ricercatore, autore di libri, storico, editore, direttore della rivista La Radice, memoria storica del borgo, ideatore di tante iniziative culturali e mille altre cose, professor Vincenzo Squillacioti. Docente di Lettere, Giovanna Durante ha sempre vissuto in casa tra mille libri, tante “carte” e tanta cultura; ha sempre condiviso e assorbito, collaborando, suggerendo, aiutando, partecipando da dietro le quinte ed in modo discreto alle iniziative culturali del marito, sem pre in silenzio. Oggi è lei la protagonista della scena culturale badolatese, pubblica, a sorpresa, un interes sante volume dal titolo Gocce di antica saggezza. Riflessione socio-linguistica su proverbi di una civiltà scomparsa. È un libro, edito da La Radice di Badolato e presentato dall’antropo logo Vito Teti, che racchiude il sapere popolare, il tramando orale, la ricchezza della saggezza del popolo attraverso quelle culture che non si apprendono con i libri, con lo studio, ma attra verso il quotidiano vivere della gente comune, dei contadini, dei pescatori, dei pastori, quel popolo che del proprio “saper vivere” ha voluto trasmettere il proprio modo di vedere le cose, mettendo dei paletti di riferimento all’esperienza umana vissuta e consolidata pian piano, il costruire e trasmettere momenti di saggezza, di generazione in generazione, attraverso gergo, simbolismo, piccole frasi che racchiudono un mondo, sintetizzano con poche parole dialettali l’enormità dell’esperienza popolare vissuta. Sono parole, frasi, proverbi e modi di dire, chiavi che accomunano un loro modo di ve dere le cose, propongono una visione della vita, risolvono quesiti del modus vivendi del gruppo di appartenenza. Giovanna Durante, napitina di nascita ha dietro di sé, l’esperien za tirrenica e quella jonica, ha dietro di sé vita tradizionale e dialetti diversi, sintesi culturale di identità e tradizioni, modi di dire e tesori linguistici che danno la possibilità di compa rare culture diverse. I temi, le tracce, i capitoli, i fili rossi e in distruttibili di Giovanna Durante, in questo prezioso lavoro editoriale, portano in una uni ca direzione: eliminare la retorica del tempo passato e recuperare dal pericolo, sempre in combente, dell’oblio e della perdita, elimina re nostalgie e rimpianti, riconoscere il grande valore del possesso delle proprie culture di comunità, di gruppo. Tanti sono i modi di dire e i proverbi rac contati da Giovanna Durante; sono titolati
nella loro originaria forma dialettale, descritti sapientemente nel loro originario significato e nel loro significante. Mille tracce descritte e interpretate, giustificando il “perché” e il “percome”, motivando continuamente i contenuti, frase per frase, parola per parola, termine per termine. Giovanna Durante utilizza continuamente, all’interno del testo, i termini dialettali. Sono parole calabresi, termini alcune volte molto locali, badolatesi, è questa, la forte affermazione, testimonianza della sua appartenenza profonda all’antico borgo semiabbandonato, al luogo, al territorio, alla gente di Badolato. La sua ricerca, Gocce di antica saggezza, proprio attraverso l’uso di questi termini dialetta li che sono tesori linguistici, diventa più partecipativa e credibile a livello locale e interessante motivo di studio per i cultori delle tradizioni popolari di tutta la Calabria. Franco Vallone |